• it
A scuola di aborto?

A scuola di aborto?

23 views
Condividi

Carissimi,
mi permetto di porre alla vs attenzione qualcosa che stanotte
(tra un risveglio e l’altro dei figli + piccoli)
mi ha tenuto sveglia.
Mi rivolgo a chi penso abbia già passato tutto questo
o a chi semplicemente degno della mia fiducia.

Qualche tempo fa nostra figlia maggiore, che ha 14 anni e frequenta la prima superiore presso il liceo linguistico Cairoli, era tornata a casa dicendo di aver partecipato a scuola a un test di …informazione sulle conoscenze sessuali che avevano.
E dentro ci hanno messo tutto, ma proprio tutto!
Tanto che era molto perprlessa per tanti termini e espressioni che non conosceva.
A casa ne abbiamo parlato con tranquillità per quello che lei ricordava (sifilide- gonorrea…)
ma abbiamo voluto approfondire.
Ho anche parlato con la rappresentante di classe.
Ne sapeva meno di me.
Al consiglio di Istituto si è sorvolato allegramente sul progetto con 2 parole buttate lì senza nessun approfondimento da parte della docente di riferimento.
Abbiamo quindi scrito al dirigente chiedendo informazioni ” sul progetto in questione, i suoi obbiettivi e le modalità di svolgimento, tanto per la parte già attuata quanto per l’incontro che deve seguire, del quale mi interessa conoscere anche l’impostazione e il tipo di figura professionale coinvolta. Questo per poter svolgere efficacemente il ruolo di genitore, e dare continuità educativa tra l’orizzonte domestico e quello scolastico.”

Riceviamo una risposta molto evasiva da parte del Dirigente, che senza soffermarsi sulle nostre precise richieste e sulle nostre evidenti perplessità, semplicemente ci allega il Progetto in questione (in allegato).
Vedrete anche come nel progetto sia indicato come rivolto tra l’altro agli ultimi due anni delle superiori.

Ma veniamo a ieri.
Nostra figlia è tornata molto turbata.
Hanno avuto 2 ore di informazione di gruppo con due medici del Policlinico di Pavia
che hanno illustrato nello specifico e ancora di + tutte le tecniche contraccettive.
Come funzionano, come si applicano, che percentuali di successo hanno.
I vari tipi di sesso (e qui non mi ha voluto dire di +)
e una buona parte della lezione sulle tecnice abortive!!!!!
La pillola del giorno dopo, entro quando abortire, dove come ecc

Io, scusatemi, sono fuori di me!
e anche mio marito!

Questa è cultura?
Questa è la CULTURA DELLA MORTE!!!
Che messaggio volevano trasmettere a dei RAGAZZI DI 14 ANNI ?
La ragazza mi ha detto che avrebbe voluto scappare da quella lezione!
E’ stato rispettata la sua sensibilità o bisogna solo pensare a chi è di + facili costumi e credere che così fan tutti?

Aborto pari contraccezione
ecco il messaggio

sesso pari tecniche scientifiche
ecco il messaggio

Ho detto tutto sull’onda dello sfogo anche se ho dentro un po’ di tumulto
Con Andrea non vorremmo abbandonare la cosa
certamente parlandone connostra figlia
ma forse anche facendo qualcosa di +.

Voi cosa pensate?
Vi siete già trovati nella medesima situazione?
un confronto mi farà bene.
ciao
Lidia

SCRIVETE A redazione@famiglienumerose.org

Una brutta pagina di “malaeducazione”: la prevenzione non può essere la clava con cui si passano ai ragazzi messaggi e informazioni su tematiche tanto delicate e decisive (specialmente negli anni dell’adolescenza) quanto i rapporti affettivi. Nel rimanere sgomenti della superficialità con cui il dirigente scolastico fa passare un progetto alle classi sbagliate, come genitori ci chiediamo se la scuola ha il diritto di arrogarsi in toto l’educazione dei nostri figli, senza rispettarne tempi e sensibilità, valori e sogni.
Nei confronti di XX è stata usata violenza, imponendole contenuti non richiesti e non adatti a lei, finendo col veicolare messaggi pesanti e dannosi contro i quali le nostre famiglie si impegnano quotidianamente. In Germania ci sono genitori finiti in carcere perché si rifiutano di fare seguire ai figli i corsi di educazione sessuale: da noi finiscono col passare sottosilenzio, mentre gli adulti guradano dall’altra parte. E passano i messaggi di morte.

Scarica allegati:
politiche educative.pdf