Tra gli emendamenti presentati dal Governo alla manovra di bilancio 2023, c’è un piccolo ma significativo “Regalo di Natale” per le famiglie con 4 e più figli. E’ previsto infatti un incremento del 50% dell’integrazione all’assegno unico previsto per queste famiglie, che passa quindi (su base annua) da 1.200 Euro a 1.800 Euro, con decorrenza dal 1 gennaio 2023.
Questo intervento si aggiunge agli altri interventi, previsti nella legge di bilancio, di cui potranno beneficiare diverse nostre famiglie:
- Assegno unico aumentato del 50% per il primo anno di vita del bambino;
- Assegno unico aumentato del 50% per i primi tre anni dei figli, limitatamente alle famiglie con 3 e più figli e ISEE non superiore a 40mila euro;
- Riduzione dell’IVA dal 10% al 5% per i prodotti dell’infanzia (accolta quindi una vecchia proposta della nostra associazione che risale fin dal 2005, e che abbiamo rinnovato in occasione delle ultime elezioni politiche);
- Un mese in più di congedo parentale retribuito all’80% (esteso anche ai padri).
Ringraziamo a questo proposito la Ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, Eugenia Roccella, che abbiamo incontrato lo scorso 17 novembre.
Un ringraziamento anche allo staff del Ministero, che si è dimostrato particolarmente sensibile e attento alle nostre argomentazioni.
L’auspicio è che alle famiglie numerose italiane vengano riconosciute le stesse dignità e opportunità offerte negli altri paesi europei, dove, guarda caso, la natalità è sensibilmente superiore a quella del nostro Paese.
Alfio Spitaleri